Siamo affezionati a Wolfgang Roeder, che, prima che comparissero i modelli sperimentali di previsione a lunga scadenza, basati sulle anomalie delle temperature oceaniche, rappresentava l’unico punto di riferimento per poter dare uno sguardo nel lunghissimo periodo, a scadenza di più mesi.
Le mappe Roeder, invece, usano un altro metodo, e si basano sugli scarti della pressione al livello del mare che si sono verificate nei mesi precedenti, esaminate sull’intero Emisfero Nord, per prevedere le anomali bariche che, presumibilmente, si verificheranno nei mesi successivi.
Le Roeder uscite questo mese, mostrano un tipo di tempo estivo che non rispecchierà, decisamente, quello che fu l’andamento generale dell’Estate 2003.
Per quello che riguarda il prossimo mese di Maggio, infatti, notiamo la presenza di una zona di alta pressione relativa situata sui Balcani, che potrebbe forse salvare dal maltempo le nostre Regioni Meridionali.
Questo non accadrà, invece, per quello che riguarda il nostro Settentrione, in particolare il settore nord occidentale, e l’alto versante tirrenico, influenzati dalla presenza di una profonda depressione centrata sulle Isole Britanniche.
Giugno, poi, sarà in prevalenza depressionario, con zone di pressione alta che si stabiliranno in Atlantico, mentre invieranno presumibilmente aria fredda sul nostro Mediterraneo.
Luglio, infine, sarà caratterizzato da forti anomalie positive della pressione sul Baltico e sul Nord Europa, e da anomali bariche negative sul Mediterraneo Centro Occidentale.
E’ obbligatorio, a questo punto, pensare ad un mese di Luglio caratterizzato da afflussi di aria fredda provenienti dal Nord Europa, quindi con instabilità dell’aria, e tempo prevalentemente fresco.
L’attendibilità di queste mappe?
Purtroppo non è elevata, anche se, solitamente, le Roeder sono buone mappe durante il periodo Estivo, mentre presentano una maggiore percentuale di errori durante il periodo invernale.