Dalla cattedrale di Abbazia-Opatija verso il Golfo di Fiume. In senso ampio, la Regione Quarnerino-Montana comprende le isole di Cherso-Cres, Lussino-Losinj, Veglia-Krk e Arbe-Rab, i tratti di mare denominati Quarnero-Kvarner, il Golfo di Fiume-Rijecki Zaljev, il Quarnerolo-Kvarneric e il Canale della Morlacca-Velebitski Kanal, nonchè le regioni montuose circostanti ed in particolar modo il vasto e selvaggio Gorski Kotar.
Le aree marittime sono contraddistinte da acque limpide e profonde, fino a 100m nel Canale del Velebit, mentre il clima è abbastanza simile a quello della Venezia Giulia con picchi precipitativi di 1500mm a Fiume-Rijeka, che diventano 3000 nel circostante Gorski Kotar. Notevole presenza della bora, soprattutto lungo la Litoranea Adriatica, tra Bakar e Karlobag, sulle zone settentrionali di Veglia e nel Quarnero; tempestoso pure lo scirocco, in particolar modo nel Canale del Velebit, nel Quarnerolo e a Lussino.
Anche il numero di giorni di pioggia annui (tra 85 e 120) è piuttosto elevato per un’area mediterranea.
Suggestiva la cornice geografica con rilievi imponenti che si innalzano direttamente dal mare fino ad i 1396m del Monte Maggiore (Ucka) in Istria ed ai 1699m del Raijnac nella parte settentrionale della catena dinarica delle Alpi Bebie (Velebit).
Facilmente distinguibili anche il Nevoso-Sneznik (1796m, in Slovenia) ed il Risniak (1528m, cima principale del Gorski Kotar, in Croazia), aree che si presentano imbiancate per oltre 6 mesi l’anno.
I caratteri carsici dei rilievi, poca vegetazione e molta roccia, li rendono anche più imponenti di quel che sono e un bel colpo d’occhio è offerto anche dalle, più modeste, cime principali delle isole.
Una calle veneziana nella cittadina est-istriana di Albona-Labin
Da Albona vecchia verso il paesino turistico di Porto Albona-Rabac e il Quarnero.
Nelle prossime due foto l’abitato di Rabac ormai divenuto una delle mete turistiche di punta di tutta la Croazia.
Foto di Stefano Zerauschek.
Pubblicato da Stefano Zerauschek
Dalla cattedrale di Abbazia-Opatija verso il Golfo di Fiume. In senso ampio, la Regione Quarnerino-Montana comprende le isole di Cherso-Cres, Lussino-Losinj, Veglia-Krk e Arbe-Rab, i tratti di mare denominati Quarnero-Kvarner, il Golfo di Fiume-Rijecki Zaljev, il Quarnerolo-Kvarneric e il Canale della Morlacca-Velebitski Kanal, nonchè le regioni montuose circostanti ed in particolar modo il vasto e selvaggio Gorski Kotar. Le aree marittime sono contraddistinte da acque limpide e profonde, fino a 100m nel Canale del Velebit, mentre il clima è abbastanza simile a quello della Venezia Giulia con picchi precipitativi di 1500mm a Fiume-Rijeka, che diventano 3000 nel circostante Gorski Kotar. Notevole presenza della bora, soprattutto lungo la Litoranea Adriatica, tra Bakar e Karlobag, sulle zone settentrionali di Veglia e nel Quarnero; tempestoso pure lo scirocco, in particolar modo nel Canale del Velebit, nel Quarnerolo e a Lussino. Anche il numero di giorni di pioggia annui (tra 85 e 120) è piuttosto elevato per un’area mediterranea. Suggestiva la cornice geografica con rilievi imponenti che si innalzano direttamente dal mare fino ad i 1396m del Monte Maggiore (Ucka) in Istria ed ai 1699m del Raijnac nella parte settentrionale della catena dinarica delle Alpi Bebie (Velebit). Facilmente distinguibili anche il Nevoso-Sneznik (1796m, in Slovenia) ed il Risniak (1528m, cima principale del Gorski Kotar, in Croazia), aree che si presentano imbiancate per oltre 6 mesi l’anno. I caratteri carsici dei rilievi, poca vegetazione e molta roccia, li rendono anche più imponenti di quel che sono e un bel colpo d’occhio è offerto anche dalle, più modeste, cime principali delle isole. Una calle veneziana nella cittadina est-istriana di Albona-Labin Da Albona vecchia verso il paesino turistico di Porto Albona-Rabac e il Quarnero. Nelle prossime due foto l’abitato di Rabac ormai divenuto una delle mete turistiche di punta di tutta la Croazia. Foto di Stefano Zerauschek. Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Stefano Zerauschek Inizio Pagina