POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 7 GIUGNO
Da giorni, ormai, i modelli matematici di previsione ci suggeriscono una spiccata dinamicità anche nella prima settimana di giugno. L’inizio dell’Estate meteorologica, dal punto di vista meteo climatico, potrebbe riservarci non poche sorprese tanto da ovest quanto da est.
Le ipotesi in campo sono diverse, paradossalmente diametralmente opposte perché dal blocco a Omega al maltempo è un attimo. Diciamo che secondo i più autorevoli centri di calcolo permarranno struttura cicloniche importanti, tanto sull’Europa settentrionale quanto su quella occidentale. A noi, in quanto italiani, potrebbero interessare entrambe perché entrambe potrebbero riversare i propri effetti sulle nostre regioni.
Oggi, carte alla mano, riappare l’ipotesi “fresco da est” che potrebbe mantenere in vita una spiccata instabilità e soprattutto temperature inferiori alle medie climatiche di riferimento. Tuttavia il promontorio anticiclonico africano, in risposta all’affondo ciclonico sulla Penisola Iberica, potrebbe riavvicinarsi pericolosamente.
IL METEO A BREVE TERMINE
La situazione, per quel che ci riguarda, sta già cambiando. Un parziale cambiamento, che vedrà l’Alta Pressione delle Azzorre indebolirsi sul fianco orientale a causa di una circolazione d’aria assai fresca che dai Balcani sta cominciano ad affluire su Adriatiche e Sud.
Aria fresca che, lo confermiamo, farà calare le temperature ovunque e avremo il passaggio da gradevoli valori estivi a valori inferiori alle medie climatiche di riferimento. Non solo, essendo una circolazione associata a una depressione nelle regioni maggiormente esposte – quindi le adriatiche e il Sud appunto – non mancherà occasione per dei sussulti d’instabilità.
Situazione che ci terrà compagnia per tutta la seconda parte della settimana, anche se possiamo dirvi che le probabilità di precipitazioni saranno comunque blande. L’Alta Pressione, benché indebolita, riuscirà ugualmente ad assicurare prevalente stabilità atmosferica.
IPOTESI D’INIZIO ESTATE
Riprendendo il discorso affrontato in apertura possiamo descrivere un po’ più dettagliatamente gli scenari meteo climatici della prima settimana di giugno. O meglio, possiamo descrivervi le ipotesi in campo, che come già anticipato sarebbero diametralmente opposte pur facendo parte di una stessa medaglia.
Qualora dovessero continuare a prevalere le correnti orientali o settentrionali è evidente che le temperature si manterrebbero inferiori alle medie del periodo e localmente potrebbero sussistere le condizioni ideali per dei temporali localmente intensi. Da valutare, tra l’altro, l’eventuale estensione di alcune aree cicloniche proprio verso le nostre regioni.
L’altro elemento da considerare, che viene evidenziato un po’ da tutti i modelli matematici di previsione, è il possibile affondo ciclonico sulla Penisola Iberica. Affondo che potrebbe, come al solito, incentivare una risposta anticiclonica africana e la presenza di aree cicloniche orientali andrebbe a innescare lo sviluppo di quel blocco a omega di cui s’è parlato anche nell’articolo di ieri.
Ecco quindi che l’altra ipotesi contempla l’intervento del promontorio anticiclonico su parte delle nostre regioni, forse non in tutte perché su alcune permarrebbero comunque le influenze cicloniche orientali. Capite bene che in questo momento non è ancora possibile capire quale sarà l’ipotesi prevalente ma il fatto che si resti in un contesto di variabilità atmosferica anche nella prima settimana di giugno non depone appannaggio di un avvio d’Estate coi fiocchi.
IN CONCLUSIONE
Procederemo a vista, cercando di cogliere ogni minima variazione modellistica e siamo certi che tra qualche giorno avremo la possibilità di offrirvi qualche dettaglio in più.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA