Evoluzione generale: L’aria fredda in ingresso sul Mediterraneo occidentale porterà alla formazione di un minimo di pressione in prossimità della Baleari. Il suo movimento di rotazione antiorario innescherà, temporaneamente, il richiamo di umide correnti Sud occidentali, con peggioramento ad iniziare dal Nordovest e alto Tirreno. Il progressivo spostamento verso Nordest della perturbazione darà il là all’ingresso sul Tirreno dell’aria fredda in discesa tra Spagna e Francia. Avremo, martedì, un diffuso peggioramento che toccherà un pò tutte le regioni, in particolare il Centro Nord. Il calo termico, sensibile, porterà la neve a quote via via più basse, sin verso la pianura sul Nordovest.
Tra mercoledì e giovedì avremo un ingresso marcato dell’aria fredda, specie al Centro Nord. I fenomeni andranno concentrandosi maggiormente sull regioni Tirreniche Centro Meridionali, con quota neve in calo fin verso la bassa collina, localmente non si escludono fenomeni nevosi in pianura. Al Sud oltre gli 800-1000 m. Le regioni Settentrionali godranno di un parziale miglioramento, specie il Nordovest, ma sarà freddo ovunque.
Il weekend sarà caratterizzato da clima invernale su tutto lo stivale. L’aria fredda giunta precedentemente scaverà una depressione sul basso Mediterraneo, così che tra venerdì e sabato avremo una probabile recrudescenza del maltempo al Centro Sud, con possibili nevicate a quote alto collinari, in lieve rialzo verso i 1000 m sabato. Domenica migliora ovunque per parziale spostamento dell’alta delle Azzorre verso Est, tuttavia le temperature si manterranno su valori leggermente al di sotto delle medie stagionali.
lunedì 22 gennaio 2007
Avremo un modesto peggioramento del tempo che andrà ad interessare il Nord e la Toscana, con piogge a carattere sparso in intensificazione durante la notte. La neve cadrà sulle Alpi inizialmente oltre i 1500 m, in serata in calo sin verso i 1000-1200 m. Sul resto del Paese proseguirà la fase stabile, anche se nelle regioni Centrali e basso tirreniche è atteso un aumento delle nubi medio alte. I venti spireranno essenzialmente da Sud-Sudovest.
martedì 23 gennaio 2007
Martedì è atteso un ulteriore peggioramento su tutte le regioni, con precipitazioni a carattere diffuso. Intense al Nord e sul medio-alto Tirreno. Il calo termico, progressivo, porterà la quota neve in progressivo calo fin verso la collina in serata sulle regioni del Nord. Su Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta localmente a quote pianeggianti. Al Centro si attesterà attorno ai 1000 m, localmente più in basso sulla Toscana. Al Sud quota neve relegate oltre i 1500-1600 m.
mercoledì 24 gennaio 2007
Il giro di boa settimanale sarà caratterizzato da un progressivo miglioramento sulle regioni del nord, anche se la mattino vi potranno essere delel nevicate anche in pianura sul Nordest. Al Centro Sud proseguirà invece la fase instabile, a tratti perturbata, con nevicate che sulle regioni Centrali potranno cadere sino a quote basso collinari, localmente persino in pianura. Al Sud quota neve in calo, specie su Molise, Basilicata, Campania.
giovedì 25 gennaio 2007
Giovedì non sono attese sostanziali variazioni. Avremo ancora tempo instabile, con nevicate che al Centro Nord potranno cadere anche a quote pianeggianti, mentre al Sud generalmente oltre gli 800-1000 m. In serata atteso un nuovo peggioramento ad iniziare dalla Sardegna, in espansione alle restanti regioni Centro Settentrionali durante la notte. Da segnalare le possibili estese gelate in pianure e valli del Centro Nord.
venerdì 26 gennaio 2007
Il primo giorno del weekend sarà caratterizzato da tempo sostanzialmente stabile al Nord, laddove persisterà il freddo pungente, mentre al Centro Sud avremo instabilità piuttosto accentuata, tendente al perturbato. Vi sranno precipitazioni a carattere diffuso, mentre la quota neve potrà subire un leggero rialzo fin verso gli 800-1000 m al Centro, oltre i 1200-1300 m al Sud.