Lo scenario meteo ha cambiato aspetto in quest’avvio di agosto. Sicuramente siamo dinanzi a condizioni meteo anomale, dopo il caldo estremo che aveva imperversato su mezza Europa, fino a spingersi addirittura in Scandinavia, Lapponia e Groenlandia.
In Europa si è ritrovata una parvenza di normalità meteo, con il ritorno delle correnti atlantiche a trasportare, di tanto in tanto, degli impulsi temporaleschi. Anche il Nord Italia è lambito da questa circolazione instabile.
Un fronte temporalesco piuttosto “cattivo” sta proprio attualmente colpendo il Nord Italia, ma l’intensità dei fenomeni associati è anche in qualche modo legata ai contrasti che si creano con l’aria calda africana nel frattempo affluita da sud.
Le regioni meridionali d’Italia sono infatti sotto un respiro caldo sahariano, a conferma di una Penisola spaccata in due. Nel fine settimana il caldo africano allenterà un po’ la presa il Centro-Sud, per un po’ di aria fresca che filtrerà da nord. Nel contempo, il meteo migliorerà al Nord.
Tuttavia, questo contesto barico sembra destinato a confermarsi per la nuova settimana. Parte d’Italia sarà infatti ancora ben protetta dall’anticiclone, coadiuvato da nuove spinte d’aria calda che affluiranno dalle zone nord-africane.
Non sarà certo caldo eccezionale, ma le temperature torneranno a risalire ben sopra la norma. Il Nord resterà ancora scoperto e qui l’instabilità sarà a tratti presente, probabilmente ancora molto accentuata verso metà settimana.
Il cambio di circolazione meteo in Europa tende quindi a riflettersi anche in Italia, con un agosto che vede la nostra Penisola contesa dal caldo africano e da incursioni d’aria più fresca produttive di temporali al Nord. Tutto sommato, non è una situazione distante da quella tipica di questo periodo.