CRONACHE METEO: in questa annata di grandi escursioni termiche e di record di caldo e di freddo (ma quelli di caldo sono in netta prevalenza), che abbiamo misurato quasi ovunque nell’Emisfero Settentrionale, spicca il record di caldo groenlandese.
La massa d’aria calda di origine sahariana, stavolta, ha fatto un percorso del tutto insolito: dopo aver risalito verso nord in direzione della Francia settentrionale e dei Paesi Bassi, si è spostata ancora più a nord, passando dalla Norvegia e finendo addirittura in Groenlandia, dove si è formato l’ennesimo anticiclone di blocco di questa stagione insolita.
Ovviamente, è stato accompagnato da record storici di caldo raggiunti un po’ ovunque, e, in questi giorni, è toccato anche alla Groenlandia, dove le temperature massime hanno superato la soglia dei +20°C.
Narsarsuaq, è situata nella Groenlandia meridionale, ed ha raggiunto un valore massimo di +23,4°C, sfiorando per soli due decimi il proprio record di caldo di +23,6°C che apparteneva al 25 Agosto 2003.
La media delle temperature massime di Agosto, qui, è di +14°C.
Ancora più significativa la temperatura raggiunta a Summit, la stazione meteorologica più elevata della Groenlandia, posta a 3207 metri di quota, che ha segnalato due massime consecutive di +2,7°C e di +4,7°C, nei primi giorni di questo mese di Agosto.
Queste temperature, rappresentano il nuovo valore da record storico di massima per la località, che mostrano come le temperature da disgelo vi siano state anche alle quote più elevate della calotta polare groenlandese.
Infatti i dati dei radiosondaggi in quota, nella località di Danmarkshavn, nel nord dell’Isola, hanno mostrato il 1 Agosto un valore di +15,1°C ad 850 hPa, circa 1500 metri di quota, temperatura che non è mai stata raggiunta dal 1950 ad oggi.
Le mappe mostrano la perdita di milioni di tonnellate di ghiaccio nel solo ultimo mese in seguito al disgelo groenlandese.
Ma qui cominciano anche i distinguo: anzitutto, la temperatura massima al di sopra dello zero vi è stata solo per pochissime ore, i valori termici infatti restano al di sotto dello zero durante la maggior parte del giorno e per tutta la notte (la minima notturna di Summit è infatti di -20,8°C).
Negli ultimi due anni, 2017 e 2018, c’è stato un surplus di accumulo di ghiaccio in Groenlandia (510 miliardi di tonnellate di accumulo alla fine dell’Estate 2018), quindi semmai quest’anno c’è stato un riequilibrio del ghiaccio accumulato nei due anni precedenti.
C’è da notare, semmai, l’alternanza di climi estremi sulla grande Isola, con Estati caldissime che si alternano ad Estati fredde e perturbate, in una estremizzazione climatica che sembra dominare anche in altre parti del mondo.
Nella mappa, la situazione di blocco anticiclonico sulla Groenlandia, che è stato presente nei tre mesi estivi, caratterizzati da NAO negativa ed anticicloni ad alte latitudini.