La pretesa di una giusta informazione meteo: fino ad oggi non ho detto nulla, ma mi rendo conto quanta strada si debba fare in Italia per capire il significato di previsioni meteo.
Beh, le previsioni meteo sono il risultato di un modello matematico di previsione, ovvero di un incredibile elaboratore, ovvero un super computer, dove vengono inseriti i dati provenienti dalle stazioni meteorologiche a Terra, sulle navi e i palloni sonda.
Migliaia di dati che costituiscono un “micro-sondaggio” dei valori di temperatura, umidità, vento, pressione atmosferica dell’atmosfera. Ma avete idea di quanto sia immensa l’atmosfera?
Onestamente non ci voglio pensare.
Ebbene la meteorologia moderna si avvale di un “micro-sondaggio” di dati rilevati dall’atmosfera per fare le previsioni del tempo. Sono una raccolta di elementi essenziali, così essenziali da essere estremamente insufficienti. Solo per fare un esempio, sapete quante stazioni di rilevamento ci sono nel Nord Africa, oppure nel Mar Tirreno, oppure nella popolosa Pianura Padana? Da quasi nessuna a poche.
Da questi pochi elementi rilevati, viene “inizializzato” un processo di calcolo che darà origine ad una serie di esiti chiamato proiezioni del modello matematico.
Per l’appunto, “proiezioni” e non certezze, non valori esatti, ma approssimazione di un valore probabile.
Le previsioni meteo sono solo un’approssimazione del tempo che farà, non possono essere niente di più, neppure a chi pretende bollettini a 3 mesi perché ha programmato nella parte nord di una sperduta isola dell’Egeo una vacanza di una settimana, e che magari vorrebbe sapere se al mattino ci sarà vento oppure no. La mamma che vuole sapere se ci sarà il sole il prossimo 17 settembre, data del matrimonio della figliola.
La meteorologia è una scienza seria: il tempo atmosferico influenza costantemente le attività umane, da quelle essenziali (agricoltura, utilizzo di energia) a quelle del passatempo (vacanza), eppure la nostra società è disinformata, non sa cosa vuol dire previsione meteo, legge fra le righe e tra conclusioni su quello che non ha “letto”, che dico, fa finta di nulla, pretende le previsioni meteo senza capirne il significato.
Milioni di telespettatori vedono il meteoman di turno che espone il bollettino, in un italiano perfetto, in quegli attimi concessi da chi gestisce il palinsesto, fa vedere il Meteosat, poi una mappa di previsione (in tanti si soffermano ad osservare solo il simboletto grafico), poi la carta delle temperature previste (in tanti credono che siano quelle rilevate).
Che ignoranza….. spero che le cose cambino, perché siamo davvero messi male. E poi vorremo produrre un miglior raccolto, ma con cosa, con la fantasia?
Riguardo alle previsioni meteo sbagliate, di cose se ne sono lette tante, anzi troppe, in Italia e all’estero, ma eviterò di ripeterle, ma alcune sono sconcertanti anche perché qualcuno è caduto nella trappola e rischia di fare previsioni a comando.
Dimenticavo, il titolo voleva solo attirare l’attenzione, se qualcuno ci pagherà bene, faremo anche noi previsioni di bel tempo per tutta l’estate.