Le cronache meteo hanno descritto di un’ondata di freddo che ha interessato la Spagna, dove si sono avute persino nevicate sui rilievi del nord, ed un calo termico eccezionale. La Penisola Iberica durante la stagione estiva dovrebbe essere una delle aree europee più calde, ma in questo frangente d’estate, vive temperature sotto la norma stagionale, in quanto è interessata da un flusso d’aria proveniente da nord che genera un’anomalia climatica.
Ma la Penisola Iberica ha visto ben altre anomalie climatiche in passato, in particolare quelle di caldo, con ondate di calore giunte precocemente già alla fine di aprile e primi di maggio. In particolare nella prima decade di maggio si erano avute temperature superiori ai 35° centigradi. Ma non solo qualche settimana, a fine maggio, fa la colonnina di mercurio era salita fin sino i 40° centigradi a Madrid.
Il caldo in Spagna è di casa durante la stagione estiva, con ondate di calore più imponenti rispetto a quelle che giungono in Italia, ciò vorrebbe la media climatica.
Gli scorsi giorni invece si è avuta una novità notevole, e ne abbiamo parlato ampiamente, con l’abbassamento della temperatura sotto la norma. In montagna si sono avute delle gelate notturne.
Ci si chiede se l’ondata di freddo che ha interessato la Penisola Iberica, frutto di un’anomalia derivante da lo scambio di masse d’aria secondo i meridiani, possa interessare l’Italia nel futuro.
I modelli matematici di previsione meteo, a tratti fanno cenno alla possibilità di un crollo termico sull’Italia, fissando come periodo propizio la fine del mese, ovvero dal 25 giugno in poi. Tuttavia siamo estremamente distanti dal periodo di previsione, e poi numerose insidie vengono prospettate sempre dai modelli matematici di previsione, i quali prospettano ricorrenti invasioni di aria calda Nord africana sull’Italia.
In questo periodo, parte dell’Italia sembra di essere il principale obiettivo delle ondate di caldo nordafricano, ciò dipende dalla presenza di un’anomalia proprio sulla Penisola Iberica, la quale ogni volta che impulsi freddi raggiungono il Marocco, si innescano ondate di caldo africano sull’Italia.
Osservando l’evoluzione globale del nostro Emisfero, vediamo che gli scambi meridiani gradualmente tendono a traslare da ovest verso est, generando notevoli cambiamenti improvvisi, con forte aumento della temperatura laddove faceva freddo, è un forte calo termico laddove faceva molto caldo.
In Siberia centrale, in questi giorni fa molto freddo, nelle regioni settentrionali è tornata persino la neve dopo che la temperatura nell’Artico russo aveva raggiunto persino i 30° centigradi. Tuttavia la neve da quelle parti, in questo periodo dell’anno, non ha niente di anomalo, l’anomalia era di certo avere valori termici altissimi come quelli che abbiamo citato prima.
In questo balletto di temperature che vede anomalie climatiche a catena, si inserisce anche la possibilità di un crollo termico sull’Italia, peraltro introdotto anche da proiezioni a più lungo termine che spingono le previsioni sino a tutto il mese di luglio, che vedrebbero periodi con temperature sotto la norma sull’Italia, con persino maltempo soprattutto temporalesco. In tali frangenti, nel caso, avremo persino la caduta di neve sulle Alpi.
Questi fenomeni sono avvenuti anche nel passato, non ci sarebbe niente di eccezionale, sempre che poi non persistano per lungo tempo.
Di eccezionale c’è il susseguirsi di variazioni termiche rilevanti, in quella che è la stagione più stabile dell’anno, ovvero l’estate.
Ma giugno, per ora in Italia è caldo, questo è un dato di fatto concreto, e le previsioni che si spingono sino ad una settimana, che hanno una maggiore affidabilità rispetto a quelle a più lungo termine, non vedono cambiamenti di sorta, se non una nuova invasione di aria calda sul finire della prossima settimana.
Insomma, per noi altro caldo è in cantiere, questo è quasi certo. Tutto il resto, seppur modellato dai centri di calcolo più sofisticati del Pianeta, resta un’ipotesi tutta da confermare.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA