Sta per esplodere il primo vero meteo d’estate, sotto la prima spinta dell’anticiclone che, coadiuvato da aria calda africana, si espanderà sul Centro-Nord Europa e andrà, almeno in parte, a proteggere anche la nostra Penisola. Tanti attendevano questo momento con ansia, dopo un maggio tra ombrello e giubbotti.
Attenzione però, non tutta Italia beneficerà della prevista impennata delle temperature e del caldo che caratterizzerà la fase finale della settimana. Avremo un’Italia divisa a metà, in quanto solamente il Nord e parte delle regioni centrali sperimenteranno questo primo assaggio d’estate.
Il soleggiamento e l’aumento dei geopotenziali porteranno un’impennata drastica nelle temperature per compressione dell’aria calda in quota, tanto che a cavallo fra domenica e l’inizio di settimana sono attesi i primi 30/31 gradi in Val Padana, specie sui settori di Nord-Ovest e sull’Emilia.
La colonnina di mercurio salirà anche di 6/8 gradi, se non di più, rispetto ai valori attuali e si porteranno così al di sopra della norma. Il rialzo delle temperature si avvertirà anche sulle regioni centrali, con particolare riferimento ai versanti tirrenici ove i valori cresceranno anche di 4/6 gradi.
Discorso diverso per il resto dell’Italia, in quanto le regioni meridionali resteranno inglobate in una circolazione d’aria più fresca ed instabile. Le temperature non aumenteranno rispetto al clima degli ultimi giorni, ma anzi potranno registrarsi persino delle flessioni.
Nel weekend, se al Nord si respirerà aria d’estate, al Sud dovremo mettere ancora in conto acquazzoni. L’evoluzione meteo sembra però poi andare verso un rialzo termico anche al Centro-Sud nel corso della prossima settimana, mentre il Nord potrebbe tornare sotto tiro di infiltrazioni più fresche atlantiche.