Non sono solo l’Italia ed il Continente Europeo che hanno a che fare con condizioni di maltempo a carattere invernale.
Insolita è la circostanza che il freddo abbia raggiunto la Corea del Sud, oltre a quella del Nord, maggiormente esposta ai flussi siberiani, ed anche la grande quantità di neve non è comune, nei casi di irruzione di aria fredda e secca da nord est.
In questo caso, tuttavia, abbiamo assistito alla formazione di una profonda depressione sul Mar del Giappone, che ha ulteriormente risucchiato l’aria fredda siberiana, con isoterme che hanno sfiorato i -20°C ad 850 hPa.
A Seoul, la capitale della Corea del Sud, la temperatura ha oscillato, nei primi giorni di Marzo, tra i 2 ed i 3°C sopra lo zero, mentre nella giornata del 6 Marzo è rimasta sotto zero di un grado.
La temperatura minima ha invece toccato i -7°C il giorno 05 Marzo.
I normali valori marzolini sono, invece, per la città, di 0°C per la minima e di +9°C per quanto riguarda la temperatura massima, siamo, cioè, circa 10°C in meno della norma.
Sono caduti circa 20 cm di neve, la più pesante nevicata che abbia colpito la Capitale, in Marzo, negli ultimi 100 anni, provocando gravi difficoltà con strade interrotte e scuole chiuse.
Lo scorso 06 marzo, la neve ha raggiunto i 102 cm di altezza a Chungju, e 73 cm a Donghae; 43 cm di neve sono caduti, in 24 ore, sulla città di Taejeon.
La temperatura più bassa è stata toccata sulla Corea del Nord, con -30,2°C toccati nella località di Samjiyong, a 1386 metri di altezza.
La temperatura media delle minime di Marzo, nella località, è di -13°C, ed il record storico di -32°C è stato avvicinato.