Meteo in miglioramento grazie a un promontorio d’Alta Pressione proveniente dal nord Africa. Sapete che vuol dire? Beh, probabilmente avrete già la risposta…
Le temperature aumenteranno e sarà un aumento notevole che porterà anomalie positive importanti rispetto alla media trentennale di riferimento. Se rammentate giovedì vi abbiamo mostrato una mappa che andava ad analizzare le possibili anomalie termiche alla quota di circa 1500 metri, una mappa che evidenziava scostamenti dai 2 ai 4-5°C in tutta Italia. In Sardegna addirittura si potrebbe andare oltre i 10°C, il che tradotto in soldoni significa temperature da primavera inoltrata.
Abbiamo scelto di mostrarvi un’altra mappa, stavolta si tratta di una vera e propria previsione su base GFS (è il nostro modello ad alta risoluzione). Quelle che vedete sono le temperature massime a livello del suolo della giornata di domenica 8 aprile: non saranno eclatanti – diciamo che in questo periodo è più facile che il calore si faccia sentire in quota – ma stiamo parlando comunque di valori tipici di fine aprile se non addirittura maggio.
Scorgiamo picchi di oltre 20°C in varie zone della nostra Penisola e sulle due Isole Maggiori. I picchi maggiori dovrebbero concentrarsi sulla Sardegna orientale, in Puglia, Sicilia orientale e settentrionale, Lazio e Campania. A seguire Toscana e anche qualche tratto della pianura Emiliana.
Va detto che la distribuzione termica dipenderà dalla ventilazione attesa, che chiaramente sarà meridionale e che dovrebbe provenire principalmente da sudest (quindi Scirocco). Ventilazione che, è bene non scordarlo, sarà innescata dall’approssimarsi di una perturbazione atlantica che già da domenica dovrebbe determinare un progressivo peggioramento.