PROBABILE EVOLUZIONE METEO SINO AL 12 AGOSTO
Le proiezioni meteo dei modelli matematici cominciano a spingersi verso Ferragosto, proiezioni che da un lato confermano la permanenza di un robusto campo di alta pressione e dall’altro lato evidenziano i primi cenni di indebolimento della struttura attorno alla conclusione della prima decade del prossimo mese.
Come ricordato più volte la scorsa settimana si dovrà monitorare soprattutto la parte settentrionale dell’alta pressione perché è qui che, risultando meno forte, potrebbe subire l’attacco di correnti d’aria fresca di diversa natura. In particolare potrebbero subentrare disturbi settentrionali con diminuzione del caldo è ricomparsa dei temporali a partire dalle regioni del Nord Italia.
ANOMALIE DELLE TEMPERATURE
Dando un’occhiata alle proiezioni termica si continuano a vedere valori di temperatura superiori alle medie stagionali un po’ su tutte le nostre regioni. Anomalie non eccezionali, lo ripetiamo, ma che comunque confermerebbero l’ondata di caldo più rilevante di questa estate soprattutto in termini di persistenza. L’altro elemento imprescindibile sarà l’umidità, che difatti determinerà condizioni d’afa e che quindi ci farà percepire temperature superiori a quelle che vedremo apparire sui termometri. In termini di anomalia possiamo precisare che generalmente si attesterà sui 4-5°C, poi chiaramente avremo le eccezioni locali perché l’aria calda nordafricana riuscirà a farsi sentire di più nelle regioni meridionali e insulari. Guardando più in là nel tempo si scorge una contrazione termica a cominciare dal nord Italia, il che supporterebbe appunto un graduale indebolimento dell’alta pressione.
POSSIBILE BREAK
La circolazione di aria fresca che abbiamo nominato in apertura potrebbe determinare un break abbastanza vivace nelle regioni settentrionali, al momento sembra invece più complesso il coinvolgimento del resto d’Italia anche se come ha detto la riduzione della robustezza anticiclonica potrebbe determinare l’inserimento di qualche sbuffo di aria fresca in direzione sud e conseguentemente l’insorgenza di qualche temporale pomeridiano qua e là. Difficile però parlare di declino dell’estate, in tal senso il mese di agosto potrebbe riservarci delle sorprese nel corso dell’ultima decade.
IL TREND METEO CLIMATICO DEL LUNGO TERMINE
Volendo sintetizzare il trend previsionale possiamo dire che ci aspettiamo condizioni di bel tempo, stabile soleggiato molto caldo almeno sino al 10 agosto. Chiaramente non mancheranno delle occasioni per qualche temporale prima all’estremo sud per degli sbuffi di aria fresca provenienti da est, poi sull’arco alpino localmente fin sulle pianure del Nord a causa di una circolazione di aria fresca di matrice Nord atlantica. Dopo il 10 andrà valutata molto più attentamente la situazione perché oltre alla minore vigoria dell’alta pressione potrebbe esserci spazio per delle crisi temporalesche più vivaci anche se non durature. Servirebbero comunque a far tornare le temperature su valori più consoni al periodo.
IN CONCLUSIONE
Estate che come sapevamo sta accelerando proprio nel momento clou della stagione, regalandoci la più lunga ondata di caldo da inizio giugno ad oggi. Se sarà l’ultima lo vedremo, ma è probabile che da qui a fine agosto ci sia spazio per altre fiammate africane, magari non eccezionali ma comunque importanti.
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