Almeno qualcuno, nel nostro Continente, ha potuto assaporare un Natale “con i fiocchi”, secondo la consolidata tradizione che vede i nostri presepi costantemente innevati.
In realtà è raro che sotto Natale cada la neve, almeno sulla nostra Penisola, ma è altrettanto raro che faccia così caldo in tutta Europa!
In extremis, tuttavia, il settore orientale del nostro Continente ha potuto beneficiare di un’imponente discesa fredda artico – siberiana, con temperature che si sono abbassate a livelli invernali su tutta la zona che va dalla Russia, all’Ucraina, al Mar Nero.
L’invasione fredda è imponente: i radiosondaggi delle ore 00 di oggi 26 Dicembre mostrano temperature di -17,3°C a 1450 metri di quota sopra Kiev, di -16,5°C a 1350 metri di altezza sopra Mosca, e di -13,5°C, sempre ad 850 hPa, su Simferopoli, in Crimea.
Questa mattina sono numerose le nevicate segnalate, a testimonianza della presenza di un “Bianco Natale” almeno su alcune zone europee.
Nevica infatti su gran parte della Turchia, sulle coste settentrionali del Mar Nero (a Krasnodar), e anche lungo le coste rumene (a Costanta), nonché su tutta la Russia europea ed in Finlandia.
Molto basse le minime raggiunte sulla Russia europea, tutte comprese tra i -18°C ed i -25°C.