Sul fronte termico non sarà una settimana per niente facile. Il primo, vero assalto dell’Anticiclone africano porterà su temperature e umidità. Un mix micidiale, che ben conosciamo e che si traduce in una sola parola: afa. Il clou è atteso a metà settimana, o meglio, tra mercoledì e giovedì allorquando ci aspettiamo picchi massimi ben superiori a 35°C. In tantissime città d’Italia.
Ciò detto possiamo darvi qualche buona notizia. Quel refrigerio di cui si parla da tempo dovrebbe realizzarsi. Nel fine settimana aria relativamente più fresca potrebbe lambire le regioni adriatiche, facendo calare la colonnina di mercurio. Cali moderati, non certo eclatanti, ma che almeno serviranno a farci respirare un po’. Anche perché i venti secchi, ovviamente se confermati, potrebbero abbattere l’afa.
La mappa delle variazioni termiche delle ore 13 del 17 giugno, rispetto alla stessa ora di oggi, mette in luce cali diffusi: 3-4°C al Centro Sud, 2-3°C al Nord. Considerando che verremo da pesanti anomalie termiche positive, non illudiamoci troppo: si resterà probabilmente al di sopra delle medie stagionali. Peraltro vi saranno zone dove avverrà il contrario: le temperature cresceranno. Precisamente sulle coste tirreniche, in Calabria, Sicilia e Sardegna occidentale.