Sono in attivazione numerosi temporali a rendere maggiormente dinamico lo scenario meteorologico, sempre contrassegnato da temperature ben oltre le medie del periodo, e con tassi d’umidità in progressivo incremento generalizzato.
La moviola satellitare mostra lo sviluppo diffuso di celle temporalesche sul centro-sud Appennino, sui rilievi delle isole maggiori, sulle Alpi Marittime, sull’Appennino Ligure di Levante ed alta Toscana.
Al momento i temporali più attivi risultano concentrati sulla Sardegna, tra il sud del Gennargentu e l’Ogliastra, con rilevazione di fulminazioni a fondoscala (oltre 80 scariche elettriche in mezz’ora).
Nelle prossime ore s’intensificheranno i temporali ancora al primo stadio di sviluppo sull’Appennino laziale, campano, lucano e calabro. Fra Lazio e Campania sono attesi anche quest’oggi i temporali più consistenti. A vedere gli indici d’instabilità ed altri parametri, sono alquanto probabili bili sconfinamenti verso le coste tirreniche, in particolare fra basso Lazio, litorali della Campania fin sulla costa del Cilento.
Primi sconfinamenti già in atto delle strutture temporalesche verso le coste si segnalano in Sardegna, sul cagliaritano.
Tra tardo pomeriggio e sera l’attività temporalesca sarà invece prevalentemente concentrata sull’arco Alpino, con sviluppo tardivo di celle temporalesche che colpiranno in particolare il settore centro-occidentali. Nella notte sarà possibile la discesa di isolati nuclei temporaleschi verso le aree pianeggianti di Piemonte ed ovest Lombardia.
Dal punto di vista delle temperature, rimagono sempre molto elevate. Solo nelle zone interessate dai temporali assistiamo a crolli termici vertiginosi a carattere temporaneo. Anche oggi la città più calda in questo primissimo pomeriggio risulta Firenze, con 37 gradi fino a questo momento.
Ecco un quadro dei valori più elevati rilevati fino alle ore 14:
Firenze +37°C
Ferrara +36°C
Udine +35°C
Verona +35°C
Arezzo +35°C
Decimomannu +35°C
Alberga +35°C
Ciampino +35°C
Grottaglie +35°C
Latina +35°C
Enna +34°C
Foggia +34°C
Pisa +34°C
Alghero +34°C
Trieste +34°C
La tregua al caldo attesa in prossimità del fine settimana potrebbe essere alquanto effimera, rapidamente seguita da un ritorno alle condizioni precedenti. Ma sull’evoluzione a medio termine, i più importanti modelli matematici sono ancora parzialmente discordanti.