Dopo una visione globale del clima congolese, in questa seconda parte capiremo meglio le variazioni stagionali osservando l’andamento di alcune località.
Cominciando dalla fascia a clima equatoriale, senza stagione secca, osserviamo Mbandaka, sull’Equatore, a 18,2°E e 345 m. Qui cadono 1649 mm/anno, con massimi zenitali (marzo 164 mm, aprile 148, maggio 144, ottobre 215, novembre 193) e relativi minimi in gennaio (100 mm) e luglio (73 mm), quando la fascia di massima piovosità è spostata rispettivamente verso i Tropici del Capricorno e del Cancro. Temperature: luglio 23,6°, ottobre 24,3°, gennaio 24,7°, aprile 25,2° (tutti i mesi da febbraio a maggio oltre i 25°), anno 24,5°. Il mese più asciutto è anche il più fresco, quindi, con la netta prevalenza degli alisei di SE.
Kisangani (0,5°N, 25,1°E, 415 m) raggiunge i 1842 mm/anno, con medesimo andamento: massimi zenitali (marzo 172, aprile 190, maggio 162, ottobre 233, novembre 207), minimi in dicembre-gennaio (105 e 97 mm) e luglio (114). Temperature: agosto 23,6°, ottobre 24,5°, gennaio 24,8°, marzo 25,2° (periodo caldo da febbraio a maggio), anno 24,5°.
Sempre in clima equatoriale, ma più meridionale, Kindu (2,9°S) ha un predominio degli alisei asciutti di SE per un breve periodo, avendo così un embrione di stagione secca (giugno 27 mm, luglio 36, maggio e settembre già oltre gli 85). Soliti massimi zenitali (marzo 196 mm, aprile 159, ottobre 160, novembre 212), ma minore calo della piovosità estiva (gennaio 179 mm, febbraio 140) essendo in questa stagione vicina la ITCZ. Totale annuo 1636 mm.
Buta è invece più settentrionale (2,8°N, 24,°E), riceve 1664 mm/anno e ha breve stagione secca nell’inverno boreale (gennaio 20 mm, ma febbraio e dicembre già oltre i 50). Si hanno massimi zenitali, il primo attenuato, e elevata piovosità estiva (aprile 165 mm, maggio 170, luglio 160, settembre 209, ottobre 237). Pur trovandoci a nord dell’Equatore i mesi estivi sono meno caldi di quelli invernali (ma con caldo più afoso), nei quali i venti alisei di NE giungono riscaldati scendendo dalle pendici dei rilievi nord-equatoriali: dicembre 23,8° (gennaio 24,3°), maggio 24,7°, agosto 23,5°, ottobre 24,0°, anno 24,1°.
Ecco la fascia 2, quella con 3-4 mesi di stagione secca. Kinshasa (4,3°S, 15,9°E, 309 m) ne è una prima rappresentante. Piove pochissimo da giugno a metà settembre (5, 3, 4 e 40 mm in questi 4 mesi), segnati dal netto predominio degli alisei di SE. Gli altri mesi cumulano dai 133 mm di ottobre ai 235 di novembre, passando per i 220 di aprile, secondo massimo zenitale, mentre gennaio fa segnare 138 mm. Totale annuo 1451 mm. Temperature: luglio 21,6° (inverno fresco, soprattutto nelle minime), ottobre 25,1°, gennaio 25,2°, febbraio e aprile 25,4° (marzo 25,3°), anno 24,5°. L’escursione giornaliera è massima in inverno (10°-11° in luglio-agosto), minima nei mesi più piovosi (8°-9°).
Kananga (5,9°S, 22,4°E, 654 m), pur più meridionale, riceve piogge più significative di Kinshasa nell’inverno australe, con un minore raffreddamento stagionale, anzi media di luglio (inverno) superiore a quella di gennaio (estate), per venti meridionali che arrivano riscaldati per effetto favonico. Temperature: luglio 23,4°, ottobre 23,6°, dicembre 23,1° (gennaio 23,3°), maggio 24,5°. 1600 mm/anno di pioggia, 20 in giugno e luglio, oltre 100 mm/mese da settembre ad aprile (più piovosi marzo-aprile e novembre-dicembre con 205, 193, 239 e 230 mm).
Kalemie (5,8°S, 29,1°E, 790 m) si trova a oriente dei Monti Mitumba, quindi “protetta” dalla grande quantità di umidità che proviene dal bacino centrale congolese. Ne consegue una piovosità con andamento simile a Kananga, ma attenuata, con 1069 mm/anno. Mesi più piovosi marzo-aprile e novembre-dicembre-gennaio (126, 209, 140, 186, 127 mm), inverno assolutamente secco (15 mm da giugno ad agosto, 1 in luglio).
Nella terza parte vedremo il clima di alcune località con stagione secca più lunga (fascia 3.) e i motivi di interesse del paese.