Circolazione depressionaria sul Mediterraneo che si conferma dura a morire, grazie alla continua alimentazione di correnti fredde dal Nord Europa. Il maltempo si è ormai spostato verso il Centro-Sud e già da venerdì assisteremo ad un’accentuazione dei fenomeni, riconducibile al ravvivarsi del minimo di bassa pressione tra Sicilia e Tunisia, che nel corso del weekend evolverà verso il Mar Ionio. L’aria fredda contrasterà con correnti molto più temperate ed umide richiamate dal Nord Africa.
Si creeranno così tutte le condizioni per maltempo decisamente esplosivo sulle regioni più meridionali, con particolare riferimento ai versanti ionici di Calabria, Basilicata e Puglia. Su queste zone non escludiamo fenomeni a sfondo temporalesco particolarmente forti nella giornata di sabato. Continuerà a nevicare in Appennino, sebbene a quote più elevate oltre i 1200/1400 metri. Il maltempo persisterà anche nella giornata di domenica, ma con fenomeni che risulteranno di minore intensità.