L’evoluzione generale
L’avvicinarsi di una vasta area perturbata in quota in direzione della nostra Penisola non assicurerà certo quel miglioramento deciso che in tanti attendono, proprio nel cuore del periodo feriale per antonomasia. Tale movimento determinerà la costante alimentazione di venti settentrionali, che manterranno fresche le temperature. Arriveranno anche nuove nubi, ma saranno destinate principalmente ai settori Adriatici, dove non mancheranno i soliti temporali tra rilievi e zone interne. Intanto sul Tirreno avremo più sole e clima leggermente più dolce.
Andiamo nel dettaglio del giorno 15 agosto 2005
La giornata del ferragosto vedrà la Penisola divisa in due. Al Centro Nord ci saranno tante nubi, specie sui versanti Adriatici, mentre al Sud e sulla Sardegna splenderà il sole. Non farà caldo, perché i venti soffieranno moderati da Nordovest sul Tirreno e da Nordest sull’Adriatico.
Il giro di boa del mese sarà segnato da condizioni meteorologiche non propriamente stabili. Ecco allora che il tempo sarà gioia e dolore del popolo dei vacanzieri. Potranno godere di tanto sole coloro che si troveranno al Sud e sulla Sardegna. Dovrà invece patire un po’ chi si troverà lungo le coste del versante Adriatico e del resto della Penisola, dove le nubi si alterneranno ai raggi solari.
Ma come detto le più penalizzate saranno le regioni del Levante Italico, dove la coltre scura sarà più densa e minacciosa. Non mancheranno infatti i temporali sui rilievi del Nordest e lungo tutto l’Appennino Centrale, fine verso l’alto Lazio e l’Abruzzo. Segnaliamo anche la diminuzione delle temperature sulle regioni Alpine e sul Nordest.
Tendenza per i giorni successivi
I due giorni successivi porteranno un graduale miglioramento, con le nubi che resteranno solo al pomeriggio. Le temperature caleranno ulteriormente, specie al Centro Nord. I venti soffieranno ancora dai quadranti settentrionali.
Sia martedì e mercoledì avremo una sveglia dolce, sotto un piacevole sole d’agosto. Le temperature mattutine saranno fresche per via della ventilazione da Nord. Si arriverà all’ora di pranzo senza particolari preoccupazioni, col mare che sarà la prerogativa dei vacanzieri. Al pomeriggio avremo invece dei disturbi nuvolosi, ma ancora una volta destinati ai rilievi e le zone interne, specialmente del versante Adriatico.
Ma rispetto al giorno di ferragosto non ci saranno grossi fenomeni, se non qualche sporadico temporale al Nordest e lungo l’Appennino Centro settentrionale. Chi vorrà potrà comunque avventurarsi per monti e boschi, pur con la dovuta prudenza e attenzione e senza perdere di vista il cielo, che potrebbe regalare brutte sorprese.
Insomma, saranno due giorni tutto sommato buoni per chi deciderà di passarli al mare, sia sul versante Tirrenico che su quello del medio e basso Adriatico.
In conclusione
Come preannunciato da giorni il ponte di ferragosto non sarà certamente caratterizzato da tempo bello e stabile, anche se su molte regioni splenderà il sole. Certo ci sarà spazio per il mare, così come per le escursioni in montagna. Ma si dovrà prestare attenzione lungo il versante Adriatico, ancora una volta sede preferenziale per temporali e acquazzoni improvvisi.