Negli ultimi 7 giorni hanno prevalso temperature inferiori alla norma su un’ampia porzione del Continente Europeo, come si evince dalla mappa delle anomalie termiche settimanali registrate tra il 28 settembre ed il 4 ottobre. Ciò è accaduto a causa di flussi freschi nord/orientali richiamati fino alle basse latitudini dalla presenza di un vasto e duraturo anticiclone centrato in Scandinavia.
Gli scarti negativi della norma sono stati comunque abbastanza modesti, di circa 1-3 gradi quasi ovunque e localmente superiori solo su alcuni settori balcanici e sull’estremo Nord-Ovest dell’Italia. Un po’ più caldo del normale si è avuto su Scandinavia, aree baltiche e parte della Russia, tutte zone dove però è atteso nei prossimi giorni un vero e proprio anticipo d’inverno.