Estate è sinonimo di bel tempo, di caldo ma anche di temporali. Ingredienti che si osservano da alcuni giorni a questa parte e che si misceleranno ancor più nell’arco del weekend e nella prima metà della prossima settimana.
L’Alta Pressione, che si sta avvalendo di aria calda nord africana, focalizzerà l’obbiettivo su Alpi ed Europa centro occidentale mentre più a sud si insinuerà qualche sbuffo d’aria fresca ad alta quota che ben presto si tramuteranno in violente manifestazioni temporalesche.
Il tempo giovedì 4 giugno
Si prospetta una splendida giornata di sole, da Nord a Sud. Sole che splenderà indisturbato lungo le coste e nelle aree limitrofe, mentre sui rilievi verrà coperto da nubi pomeridiane piuttosto corpose. Avremo i consueti temporali di calore, più probabili lungo l’arco alpino e sull’Appennino meridionali. Più sporadici, invece, sui settori appenninici centro settentrionali e nelle interne insulari. Entro sera graduale attenuazione dei fenomeni, salvo residui acquazzoni su zone alpine. Ci aspettiamo un ulteriore rialzo delle temperature, con frequenti sortite delle massime oltre 30°C.
Venerdì 5 giugno
Detto che ad inizio giornata e sul finire il tempo sarà bello e soleggiato praticamente ovunque, nelle ore più calde osserveremo alcuni cambiamenti. Nei settori meridionali appenninici scoppieranno temporali particolarmente intensi, soprattutto sul lato tirrenico. Gli acquazzoni, spesso accompagnati da grandine, sconfineranno localmente sulle coste. Altri temporali coinvolgeranno le Alpi – specie la parte est – e la Sicilia interna. Altrove tempo migliore, specie lungo le coste dove il sole splenderà senza intoppi – salvo le eccezioni suddette – e il clima risulterà più gradevole. Caldo in ulteriore crescita al Nord, dove le massime potrebbero raggiungere picchi di 32-33°C.
Meteo weekend
Due i protagonisti del fine settimana: il caldo e i temporali. Il caldo si farà sentirà soprattutto al Nord, dove tra l’altro diverrà afoso a causa dell’umidità in crescita. I termometri segneranno picchi di 32-33°C in varie zone della Val Padana e sulle centrali tirreniche, ma i valori percepiti dal nostro organismo potrebbero superare facilmente 35°C.
I temporali pomeridiani, invece, compariranno in massa su tutti i principali rilievi: dalle Alpi all’Appennino, passando per le montagne di Sicilia e Sardegna. Attenzione perché si tratterà di temporali localmente violenti, spesso a sfondo grandinigeno e che potrebbero dar luogo a dei nubifragi. Precipitazioni che, come consuetudine, si attenueranno in serata fino a scomparire praticamente ovunque.