Mentre ci apprestiamo ad affrontare la seconda ondata di caldo a stretto giro, si guarda con estremo interesse e un po’ di preoccupazione all’evoluzione meteorologica del fine settimana. La situazione, come detto, è destinata a peggiorare sensibilmente e rapidamente.
L’intrusione di un vortice d’aria molto fresca, nonché estremamente instabile, produrrà un forte calo delle temperature e causerà precipitazioni localmente violente. Avremo temporali, dei nubifragi, grandinate e molto vento.
Il tempo nelle giornate di mercoledì 13 e giovedì 14 maggio
La seconda, intensa incursione africana produrrà condizioni di tempo stabile e caldo in rapida accentuazione. I cieli, spesso sereni o al più poco nuvolosi per il passaggio di sterili velature, si copriranno di nubi torreggianti via via più imponenti solamente lungo l’arco alpino. Qui si scateneranno i primi intensi temporali, soprattutto giovedì e non escludiamo degli sconfinamenti verso aree pedemontane e pianure settentrionali.
Sempre giovedì farà molto caldo, soprattutto al Nord, regioni del medio-alto Tirreno e in Sardegna. L’isola dovrebbe risultare ancora una volta la regione più calda, con picchi sino a 36°C sui settori orientali. Ma i 30°C verranno superati in molte regioni d’Italia, anche in Val Padana.
Da venerdì brusco peggioramento
La situazione subirà decise modifiche, a partire dal Centro Nord. L’irruzione fredda, supportata da un Vortice Instabile, provocherà severi acquazzoni e temporali localmente violenti. Non escludiamo nubifragi e furiose grandinate. La ventilazione si disporrà dai quadranti occidentali al Centro Sud e Isole e apporterà un consistente rialzo termico sui litorali adriatici e ionici (attese punte di oltre 35°C in Puglia e Sicilia). Al Nord, al contrario, il vento inizierà a disporsi da nord/nordest, da Maestrale in Sardegna. In queste regioni i termometri caleranno di molti gradi.
Nel corso del weekend vi sarà un trasferimento del maltempo dapprima al Centro Sud, con altri temporali a tratti violenti, poi solamente nelle regioni Meridionali (dove dovrebbe intrattenersi sino a lunedì). La sostenuta ventilazione settentrionale farà crollare le temperature, che sovente faticheranno a superare i 20°C di massima.