Alta Pressione in cedimento: dopo aver apportato condizioni di tempo stabile e soleggiato per alcuni giorni, l’Anticiclone ha subito un duplice attacco che ne ha minato le fondamenta. L’azione più incisiva è venuta da ovest, con le perturbazioni atlantiche capaci di insinuarsi gradualmente sul Mediterraneo occidentale. Il primo fronte nuvoloso è a ridosso dell’Italia e nelle prossime ore provocherà le prime significative precipitazioni.
Il ritorno delle perturbazioni atlantiche: come detto pocanzi, il cambiamento viene da ovest e più precisamente dall’Islanda. Qui, da ieri, è presente un vortice di Bassa Pressione che procede spedito in direzione del Regno Unito e della Francia. A partire da sabato si approssimerà alle Alpi occidentali, laddove verrà costretto a dividersi: una parte procederà oltre confine, un’altra scivolerà verso il Mare di Sardegna. Ed è così che si realizzeranno condizioni di maltempo o comunque d’instabilità sostenuta.
Il tempo sabato 14 febbraio
Meteo in netto peggioramento nelle regioni del Nord ed in particolare sul Nordovest. Avremo piogge e copiose nevicate sui rilievi alpini. La neve sarà in grado di spingersi a quote collinari, o addirittura fin quasi sul piano nel basso Piemonte. In Liguria, specie a Levante, avremo forti rovesci e qualche temporale in estensione alle province settentrionali toscane.
Le piogge, irregolari, coinvolgeranno la Sardegna, le rimanenti zone toscane, l’Umbria e il Lazio, mentre potrebbero esserci dei temporali piuttosto forti tra Sicilia ionica e bassa Calabria. Altrove tempo migliore. Da segnalare venti in prevalenza meridionali, salvo in Val Padana e Liguria dove soffieranno rispettivamente dai quadranti orientali e settentrionali.
Domenica 15 Febbraio
Persisteranno condizioni di maltempo nelle regioni del Nord, dove ci aspettiamo un’intensificazione dei fenomeni nuovamente dal pomeriggio. La quota neve salirà un po’, attestandosi mediamente sui 1000 metri lungo tutto l’arco alpino. Avremo delle piogge anche sulle tirreniche centro settentrionali, in Sardegna, Sicilia e sulle coste ioniche tra Calabria e Lucania. Non mancherà occasione per qualche temporale. La quota neve, su montagne appenniniche e rilievi insulari, sarà posizionata attorno ai 1200-1400 metri. Nelle rimanenti regioni il tempo sarà discreto e le nubi presenti non causeranno fenomeni. I venti rimarranno meridionali al Centro Sud, mentre saranno orientali e settentrionali tra Nord e Liguria.
Il tempo ad inizio settimana
Persisteranno condizioni di brutto tempo nelle regioni settentrionali, con ancora molte piogge e copiose nevicate sulle Alpi. Tra lunedì e martedì ecco che l’instabilità si propagherà su tutto il Centro Sud, ovvero anche lungo il versante adriatico. Le precipitazioni potrebbero risultare localmente intense, anche a carattere di rovescio o temporale. La quota neve varierà dagli 800 metri delle Alpi ai 1200 metri della dorsale appenninica e dei rilievi insulari.