Il vortice perturbato sul Mar Ligure, colmo d’aria fredda in quota, è anche causa di un generale abbassamento della colonnina di mercurio. Solo sull’estremo Sud e sulla Sicilia permane il residuo afflusso di correnti più miti che favoriscono valori diurni ancora localmente elevati, con qualche punta fin oltre i 30 gradi sull’estrema parte sud-orientale della Sicilia.
In basso possiamo osservare la mappa che delinea le variazioni termiche al suolo previste per le ore del primo pomeriggio di venerdì 22 maggio rispetto ad oggi: notiamo cali cospicui su tutto il Centro-Sud, con particolare riferimento ai versanti adriatici, al Sud Peninsulare e alla Sicilia. In controtendenza sarà il Nord-Ovest, dove potranno registrarsi aumenti.