Fine settimana all’insegna del freddo in Germania e nell’area alpina. Anche qui, come più ad est, si è passati rapidamente da un clima da tarda primavera ad uno più tipico di marzo.
In Austria, 11,2°C la massima di sabato 18 aprile a Vienna-Schwechat, dove solo due giorni prima si erano toccati i 25,8°C. Nell’osservatorio cittadino della capitale si è passati dai 25,9°C di massima di giovedì 16 agli 11,9°C di sabato 18. Fra le massime registrate in montagne, segnaliamo valori negativi già a quote medie, con -2,2°C ai 1618 m di Feuerkogel (13,5°C la massima di giovedì 16) e -1,2°C ai 1742 m di Obertauern (14,3°C la massima di giovedì). 3,3°C la massima ai 1000 m tondi di Moenichkirchen, che aveva raggiunto i 20,9°C giovedì. In montagna è anche tornata la neve, a quote inizialmente intorno ai 1500-1600 m, ma con quota neve calata intorno ai 1000 m già in tarda mattinata (con neve tra le altre nella già citata Moenichkirchen), raggiungendo anche a tratti quota 600 sui rilievi verso il confine ceco, con neve per esempio a Weitra (m 571).
Diffuse gelate nell’ultima notte in Germania. Norimberga -2,6°C, Erfurt -2,3°C, Ratisbona -2,2°C, Monaco di Baviera -1,4°C, Amburgo -1,1°C, Gera e Colonia -1°C, Berlino -0,5°C, questi alcuni dei valori più interessanti raggiunti.
In Svizzera una netta diminuzione termica si era avuta già venerdì 17 aprile, ma nell’ultima notte sono tornate diffuse gelate fin nei fondovalle. -0,9°C a Friburgo, -0,8°C a Berna, -0,1°C a San Gallo, per citare il gelo tra le principali città.
Freddissimo sabato pomeriggio in Slovenia, con fiocchi di neve fin su Lubiana. Nella capitale la temperatura ha oscillato nel pomeriggio tra i 3 e i 5 gradi, due giorni prima la massima era stata di 24°C! -1,3°C la minima a Lubiana-Brnik durante l’ultima notte.