Abbiamo ancora negli occhi le immagini delle devastazioni e delle sofferenze provocate dall’uragano Katrina nel Sud degli Stati Uniti, sapendo che si è trattato di uno dei più intensi cicloni tropicali che abbiano colpito il Nord America nella storia recente. La vicenda di questa calamità è stata seguita altrove e se ne può trovare con facilità la documentazione in rete. Si fanno strada delle domande: l’uomo ha causato queste tempeste così intense, col global warming originato dall’inquinamento atmosferico? Se è così, possiamo ancora tornare indietro? Lo scopo della riflessione è vedere la relazione tra Global Warming e uragani.
Cominciamo subito chiarendo un fatto: la maggior parte degli studiosi del clima esclude che un uragano o un altro vengano creati dal GW. Due studiosi, T. Knutson e R. Tuleya del Geophysical Fluid Dynamics Laboratory (GFDL) hanno, invece, affermato che gli uragani alla fine di questo secolo avranno maggiore intensità e porteranno più precipitazioni di quelli attuali, anche se non hanno potuto chiarire se aumenteranno anche di numero. A tali conclusioni sono arrivati simulando una crescita dell’effetto serra, causato dall’aumento dell’anidride carbonica (CO2), che accrescerebbe la temperatura superficiale degli oceani e quindi l’energia disponibile.
Perché aumenta la temperatura superficiale degli oceani (SST)? Può essere a causa del riscaldamento globale o per un ciclo naturale. Il National Hurricane Center del NOAA sostiene che l’aumento attuale è legato ad un ciclo naturale che dura tra venti e trenta anni, noto come AMO, Atlantic Multidecadal Oscillation, che è nella fase calda dal 1995. Il confronto col passato dice che vi sono stati periodi come questo tra gli anni ’50 e ’60, mentre tra il 1970 e il 1994 le stagioni degli uragani sono state sotto la media.
Quello che si può concludere è che l’aumento delle temperature oceaniche si è verificato e con buone probabilità trova la sua spiegazione sia nei cicli pluriennali sia nel GW. Certamente, se il GW di origine antropica continuerà, come, purtroppo, confermato da studi e simulazioni e se avremo altre conferme scientifiche sulla relazione tra l’aumento delle SST e l’inasprirsi degli uragani, bisognerà prepararsi a devastazioni sempre maggiori provocate da queste grandi manifestazioni della potenza della natura.
Dal contributo di Claudio Gravina nel MTG Climate:
https://clima.meteogiornale.it/Portal/index.php?option=com_content&task=view&id=54&Itemid=55