Era nelle attese il forte peggioramento pomeridiano tra le aree di pianura delle province di Milano, Bergamo, Lodi, Cremona.
Attorno alle ore 14:30 si è formata una linea di convergenza, ovvero un punto di incontro di correnti, che sta favorendo lo sviluppo di una robusta nuvolosità che è foriera di forti piogge.
Nella pianura tra il milanese est ed il trevigliese sono caduti in poche ore circa 100 millimetri.
Ma sono le piogge cadute sulle province di Varese, Como, Bergamo a destare preoccupazione per la pianura lombarda. Tutti i fiumi lombardi sono in piena, già ieri c’erano estate delle esondazioni, tra cui anche del grande fiume Adda.
In queste ore è il momento del Seveso, che secondo notizie diffuse dal Comune di Milano è esondato in alcuni punti della città.
A Monza è esondato il Lambro su alcune zone. Arcore è allagata, così come molti comuni della Brianza per le forti piogge di queste ore.
E’ davvero critica la situazione nei Laghi lombardi, il Lago Maggiore sta tracimando e allagando i comuni lacustri, ed anche il Lago di Como è sorvegliato speciale.
A sud, il fiume Po raccoglie le acque che vengono dalla Lombardia, è in piena, ma per il momento non c’è pericolo di esondazioni.
Ma in questo scenario piuttosto delicato c’è una buona notizia, che vedrà un miglioramento del tempo per giovedì, ma venerdì e parte di sabato avremo una nuova forte perturbazione, e potrebbero esser guai.