Analogamente a quanto accaduto in Italia, il mese che ci siamo lasciati alle spalle è stato caratterizzato da temperature diffusamente sopra la norma sul Continente. Nonostante aprile veda talvolta ritorni repentini di freddo, questi sono stati assai poco significativi e hanno prevalso periodi con temperature particolarmente miti, a tratti addirittura su livelli quasi estivi. Tutto ciò è stato accompagnato dalla tipica variabilità primaverile, con precipitazioni spesso temporalesche che sono state nettamente superiori alla norma sulle nazioni dell’Europa Sud-Orientale.
La carta in basso (fonte NOAA) mostra le anomalie termiche complessive del mese d’aprile: quello che spicca è l’andamento termico sopramedia registrato praticamente su tutti i settori, tranne parte del comparto balcanico dove le temperature sono state più prossime alle medie, anche per il fatto che si sono manifestate maggiori ondate di maltempo. Gli scostamenti termici maggiori, anche di 4-5 gradi oltre la norma mensile, hanno riguardato invece Germania, Benelux e Spagna. Dopo il non inverno europeo, anche la primavera prosegue su un trend assai mite.