O forse sarebbe meglio parlare di alleanza? Beh, probabilmente sarebbero corrette entrambe le soluzioni, perché a ben vedere la rimonta anticiclonica è imprescindibilmente legata all’affondo ciclonico atlantico. Ma è altrettanto vero che l’avanzata del fronte perturbato è stoppata dal cupolone africano.
Elementi che possiamo facilmente scorgere e distinguere nell’immagine satellitare opportunamente rielaborata. Vorremmo farvi notare, a conferma di quanto detto più e più volte negli ultimi giorni, come l’Alta Africana sia stata in grado di espandersi vero est sfruttando il connubio con un’altra struttura altopressoria di chiara origine continentale.
Nel frattempo gli enormi contrasti termici che si sono venuti a creare sull’Europa occidentale hanno gettato le basi per lo sviluppo di quelle grosse celle temporalesche facilmente individuabili dal simbolo delle fulminazioni. Scordiamoci che il fronte nuvoloso in avanzamento da ovest sia in grado di vincere la resistenza anticiclonica: al momento, questo recitano i modelli, non v’è alcuna possibilità di smantellamento.