E’ stata una settimana intensa, vivace, certamente non monotona. Abbiamo avuto a che fare coi temporali, peraltro ampiamente previsti, e col caldo – anch’esso annunciato a suo tempo. La situazione vede dominare un vasto campo anticiclonico, alimentato dall’aria calda africana, ma al contempo affluiscono correnti instabili da ovest e il risultato è lo sviluppo di enormi temporali.
Temporali che ieri, lo saprete, hanno investito la Toscana e alcune zone del Veneto creando il panico assoluto. Grandine e trombe d’aria hanno provocato danni e feriti. E poi c’è il Sud, Isole Maggiori comprese. Qui fa caldo e c’è afa. Ma all’orizzonte, già da lunedì, anche qui le alte temperature africane diverranno un ricordo: l’aria fresca da est apporterà una severa rinfrescata, che si percepirà maggiormente nelle successive 24-36 ore.
Il tempo domenica 21 settembre
Prevediamo cieli sereni o poco nuvolosi e anche laddove avremo più nubi si tratterà sovente o di nubi basse o di velature. Nelle ore centrali si formeranno annuvolamenti temporaleschi sui rilievi alpini e su nord Appennino, sfociando localmente in temporanei acquazzoni. Fenomeni che peraltro si attenueranno dalla sera. Il caldo continuerà a farsi sentire, specie al Sud e Sicilia dove ci aspettiamo picchi prossimi ai 35°C. Ovviamente le massime.
Lunedì peggiora
Dove? Beh, non ovunque. L’aria fresca che arriverà da est apporterà dei temporali – spesso intensi e a sfondo grandinigeno – su Nordest e poi su Centrali adriatiche – probabili degli sconfinamenti anche sulle tirreniche – in scivolamento al Sud entro fine giornata. Altrove tempo decisamente migliore e la graduale intrusione d’aria secca e fresca da est ripulirà l’aria dall’umidità. Non solo, le temperature inizieranno a calare con decisione.
Martedì gran rinfrescata
Tempo migliore, è vero, ma i venti piuttosto sostenuti dai quadranti nordorientali diffonderanno l’aria fresca su tutte le regioni ed avremo un più corposo calo delle temperature. Trattandosi di venti orientali, verranno penalizzate maggiormente le adriatiche e difatti qui potrebbero aversi diminuzione anche superiori ai 15°C. Attenzione perché a ridosso delle Isole Maggiori potrebbe affluire aria umida e instabile atlantica e difatti il nostro modello di previsione ipotizza uno scontro violento con l’aria fresca. Scontro che andrebbe a causare un forte peggioramento proprio in Sardegna e Sicilia. Qualche piovasco potrebbe riuscire a spingersi fin sulle coste del basso versante tirrenico.
Mercoledì cambierà poco o nulla: prevalenza di bel tempo, salvo sulle due Isole Maggiori dove invece insisteranno temporali anche di una certa violenza.