Spettacolari inversioni termiche in Svizzera martedì 23 novembre, con gelate diffuse e spesse brinate a fondovall e insolita mitezza, con tempo soleggiato e secco, in quota. Prosegui a leggere nel seguente articolo.
Molto caldo il 23 e 24 dicembre in Austria, anche qui con inversioni ma meno marcate e meno diffuse che in Svizzera. Le temperature massime hanno superato localmente i 15°C, martedì con 16,2°C a Hartberg, 16,0°C Reichenau/Rax, 15,8°C a Gmunden, 15,6°C a Reutte, 15,3°C a Koeflach, 15,2°C a St.Radegund, 15,0°C a Wiener Neustadt; mercoledì con 16,8°C a Reichenau/Rax e 15,7°C a Puchberg.
Martedì nel Salisburghese, estremi 4,8°/7,7°C ai 1618 del Feuerkogel, spazzato da un vento caldo e secco occidentale (umidità media del 22%, raffiche fino a 133 km/h) e -2,1°/9,5°C a Salisburgo.
In Carinzia, a Villach (m 495) estremi -2,3°/4,9°C e umidità media 82%, a Villacheralpe (m 2140) estremi 2,7°/7,0°C e umidità media 26%.
Notevoli anche i 2,0°C di massima ai 2850 m del Pitzaler Gletscher e i 5,4°C ai 2323 m di Ischgl, con umidità media del 18% in entrambe le stazioni.
Mercoledì forte inversione termica a Klagenfurt con minima di -7,5°C.
L’anticiclone a matrice subtropicale che sta caratterizzando questo periodo pre-natalizio nell’Europa sudoccidentale e in parte di quella centrale ha interessato anche la Francia meridionale con aria secca e molto mite soprattutto in montagna. A Mont Aigoual (m 1567), martedì 23 dicembre si sono raggiunti i 12,6°C con una umidità media del 12%.