Con quasi tutta Europa abbracciata dall’anticiclone e da temperature da primavera inoltrata, le perturbazioni atlantiche scorrono molto a nord e investono in pieno la Norvegia, dove giovedì 13 marzo vi sono state piogge abbondanti, soprattutto nel centro-nord.
Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 59 mm a Storforshei, 58 a Skamdal, 53 a Hjartasen, 50 a Seljelia, 49 a Mosjoen.
La pioggia è caduta a latitudini molto settentrionale, addirittura fino a circa 70° Nord, ben a nord del Circolo Polare Artico, mentre a Tromso, con temperature lievemente positive, è riuscito a nevicare.
Solo nelle isole artiche, a circa 80° N, dopo un lungo periodo mitissimo, è tornato il gelo intenso, con temperature crollate fino ai -19,5°C di Pyramiden, -19,2°C di Edgeoya, 18,9°C di Kvitoya e -16,8°C di Longyearbyen.
Da segnalare anche i forti venti sudoccidentali, con raffiche fino a 126 km/h a Vaeroy, 122 a Rotvaer, 119 a Myken, Nordoyan Fyr e Krakenes, 115 a Sklinna Fyr.