Dopo Roma, un’altra grande città è stata affondata da un breve, ma alquanto violento temporale. Un’autentica bomba d’acqua si è abbattuta nel primo pomeriggio sul capoluogo campano ed in diversi altri centri della provincia. Notevoli i disagi in città, dove la circolazione stradale è andata in tilt per allagamenti e tombini esplosi. Il diluvio torrenziale è durato poco, ma è stato accompagnato da violentissime raffiche di vento generate dalle correnti discendenti del temporale, chiamate downburst. Nei video che vi proponiamo appare impressionante il muro d’acqua sospinto dal vento, che genera un’atmosfera apocalittica con visibilità estremamente ridotta.
Muro d’acqua su Piazza Sannazaro
Immagini dal comune di Volla, in provincia
Il temporale si è abbattuto con particolare forza sulla parte nord di Napoli e nella zona vesuviana. A Portici è addirittura crollata la pareta esterna di una palazzina, mentre su Ercolano si è verificato uno smottamento di un muro di contenimento andato ad abbattersi in strada sulla via Alveo Coperto senza per fortuna creare gravi conseguenze. Non è stata solo la provincia di Napoli a fare i conti con il maltempo, ma anche molte aree zone della Campania: la zona più colpita è stata quella del casertano, dove sono caduti anche oltre 100 millimetri di pioggia. Si tratta di un’ondata di maltempo violento assai atipica per giugno, più simile ai grandi nubifragi di fine estate.