Alcuni giorni fa vi proponemmo un approfondimento sulle previsioni di alcuni autorevoli enti meteorologici statunitensi circa la prossima stagione degli uragani. Stagione che, lo rammentiamo, prenderà il via ufficialmente il 1 di giugno ma il clou dovrebbe raggiungersi come consuetudine in piena estate e agli esordi dell’autunno.
Le previsioni, lo ricordiamo, indicano una tra le stagioni meno intense della storia. Qualora El Nino dovrebbe accelerare, potrebbe addirittura risultare la meno vivace dell’ultimo ventennio. Ed è questo che preoccupa gli esperti: il fatto che la popolazione possa abbassare la guardia.
“Tutti sappiamo cos’è in grado di fare un uragano”, ha dichiarato il meteorologo del servizio Accuweather.come, Kottlowski. “Anche se la stagione dovesse rivelarsi poco attiva, ciò non esclude che non si possano verificare almeno un paio di uragani devastanti”. Kottlowski ha sottolineato quanto sia importante prepararsi adeguatamente e in netto anticipo al passaggio di una tempesta. Nel 1992, ad esempio, dopo un estate quasi tranquilla l’uragano Andrew (categoria 5) spazzò via il sud della Florida e varie zone della Louisiana, tra cui Morgan City, e divenne uno degli uragani peggiori della storia.
In vista della stagione, meteorologi AccuWeather.com invitano i cittadini che popolano le coste a prepararsi fin da ora perché una volta che una tempesta o un uragano avanzano verso la costa spesso è già troppo tardi. Gli uragani possono indurre spaventose mareggiate o veri e propri piccoli tsunami in grado di schiantarsi sulle coste devastando interi quartieri. Sandy, per citare un esempio, nell’ottobre 2012 demolì vasti tratti costieri del New Jersey.
Anche i venti sono un altro componente estremamente dannoso degli uragani. “Avere un kit di emergenza che comprende cibo, acqua, le copie dei documenti abitativi, documenti assicurativi e di un kit di sicurezza è di vitale importanza”, ha concluso Kottlowski.