Il temporale che stanotte ha interessato Genova è venuto dal mare e viene definito temporale marittimo, ovvero generato per contrasti termici sulla superficie del mare.
Il mare, come è noto, durante la notte resta più caldo della terra ferma, oltre che più umido. La differenza di temperature tra mare e terra determina moti convettivi, simili a quelli che di pomeriggio si verificano a ridosso dei rilievi.
Così che sul mare si formano, specie se è presente una massa di aria definita instabile, nubi cumuliformi, quelle che poi danno origine al temporale.
Il temporale ha interessato specialmente i quartieri di levante, così che le centraline hanno registrato punte di 50 mm, ma talune poste nei pressi della città hanno rilevato anche 70 millimetri.
La burrasca notturna è stata accompagnata da intense fulminazioni.
Il fenomeno è del tutto normale per la costa ligure, un evento analogo ha interessato questa mattina la Versilia.