Il MeteoSat è il miglior strumento a nostra disposizione per valutare i cambiamenti meteorologici in tempo reale. Oltre a offrirci una perfetta panoramica della barica in atto (distribuzione di Alte e Basse Pressioni sullo scacchiere europeo), possiamo prevedere i movimenti delle varie figure nel breve periodo.
Ciò che osserviamo oggi è sostanzialmente chiaro: un enorme Vortice Freddo (riconducibile al Vortice Polare) sta pilotando tese correnti occidentali fin verso le Alpi, ma l’ingresso nel Mediterraneo è ostacolato da un robusto campo d’Alta Pressione. Alta Pressione che, da mesi, staziona ostinatamente alle medie latitudini dando luogo a quella siccità e a quell’anormalità termica di cui s’è detto in svariate occasioni.
Ora, come evolverà la situazione? Beh, dalla freccia indicante lo spostamento anticiclonico possiamo farci un’idea. L’elevazione, temporanea e parziale, in Atlantico ondulerà le correnti d’alta quota e avremo l’inserimento di una rapida depressione nord atlantica sull’Italia. Depressione che si porterà dietro dell’aria fredda artica, ragion per cui confermiamo un rapido tracollo delle temperature che in men che non si dica si porteranno su valori più consoni al periodo.