Sembra quasi la fotocopia dell’immagine di ieri ed in effetti la configurazione barica ricalca le orme delle precedenti 24 ore. Ciò che merita la nostra attenzione è il promontorio anticiclonico venuto da sud e capace di apportare un considerevole miglioramento sul nostro Paese. Ma non si tratta dell’unica struttura altopressoria. Ne abbiamo altre due: l’Alta delle Azzorre e l’Alta nordorientale. Le propaggini di entrambe giungono nel cuore dell’Europa stringendosi in un fragile abbraccio.
La tenuta del blocco è messa in crisi da due Vortici Ciclonici: uno in avanzamento da est (pregno d’aria fredda) l’altro incastonato lungo l’asse iberico-marocchino. Il Vortice freddo, ieri centrato sul Mar Nero, sta cercando di riportarsi ad ovest ma lo spreco d’energia nel movimento retrogrado ne frenerà l’avanzamento. Il Vortice iberico, invece, troverà l’ostacolo anticiclonico italiano e riuscirà ad inviarci solamente qualche innocua velatura. Insomma, al momento non v’è alcuna concreta minaccia di maltempo.