Italia divisa in due: attualmente persistono condizioni d’instabilità localmente marcata nelle regioni del Sud e in Sicilia. La causa è imputabile al Vortice di Bassa Pressione che stenta ad allontanarsi dallo Ionio e che proprio in queste ore sta ricevendo nuova linfa dalla blanda perturbazione proveniente da ovest.
L’analisi al suolo, relativa alla scorsa mezzanotte, evidenzia l’ampio Vortice Ciclonico ionico con occlusione, fronte caldo e fronte freddo in transito nelle regioni meridionali. Ad ovest della Sardegna si scorge la nuova perturbazione col fronte caldo in rapido avanzamento e il fronte freddo a stretto giro. Quest ultimo si sta suddividendo in due parti: una transiterà a ridosso delle Alpi, l’altro scivolerà a sud della Sardegna e verrà agganciato dalla Bassa Pressione.
Evoluzione nelle prossime 24 ore: l’analisi al suolo sembra confermare un graduale miglioramento. Il Vortice Ciclonico sprofonderà sul nord Africa, da dove riuscirà egualmente ad apportare strascichi piovosi tra Sicilia e regioni del Sud. Rivolgendo lo sguardo a nordovest si notano invece una serie di perturbazioni atlantiche riconducibili alla Depressione d’Islanda, ma rispetto ad oggi avranno maggiori difficoltà nell’azione di sfondamento. Infine, non meno importante, è la presenza dell’Alta delle Azzorre sulle coste occidentali iberiche perché a partire da domenica inizierà ad espandersi sull’Italia e nella prima metà della prossima settimana sarà l’assoluta protagonista della scena meteorologica.