Ieri, attraverso l’immagine satellitare, evidenziammo le cause che avrebbero portato allo sviluppo dei temporali sui mari di ponente. Oggi, sempre avvalendoci del prezioso supporto tecnologico, siamo in grado di mostrarvi quel che sta accadendo. Le celle temporalesche che vediamo in Sardegna e le prime fulminazioni sul Tirreno suggeriscono una rapida destabilizzazione atmosferica.
La circolazione estremamente umida instabile proveniente dal nord Africa si appresta a causare l’atteso peggioramento. Oltre alla Sardegna, che nelle prossime ore vedrà intervenire precipitazioni più consistenti e diffuse, si dovrà prestare attenzione a quel che accadrà sulle centrali (tirreniche soprattutto) perché anche gli ultimissimi aggiornamenti modellistici confermano il rischio di fenomeni piuttosto intensi.
Ci saranno delle piogge anche sul Nordovest e in particolare in Liguria, mentre stasera osserveremo dei temporali presentarsi sulle province settentrionali campane. Il Sud rimarrà in attesa, ma qui il peggioramento dovrebbe esserci tra la prossima notte e la giornata di domenica 2 ottobre.