L’occhio del ciclone sta transitando sulla Sardegna, riaccendendo l’instabilità temporalesca che sta dando luogo a violenti nubifragi in varie zone dell’Isola. La situazione potrebbe peggiorare ulteriormente sulla costa orientale, soprattutto in Gallura e zone limitrofe.
Ma l’aria calda umida pescata dal moto vorticoso dell’aria ciclonica sta risalendo il Tirreno generando le prime, grosse celle temporalesche che puntano minacciose verso le coste campane, toscane e laziali. Insomma, il peggioramento è cominciato.