Ci siamo dentro:
in gergo meteorologico si chiama “goccia d’aria fredda in quota”. Ma possiamo più semplicemente definirla come spiffero d’aria fresca che viene dall’Oceano Atlantico, e che giunta nel caldissimo Mar Mediterraneo, innesca una situazione di instabilità atmosferica.
L’instabilità atmosferica è una condizione meteo che diventa favorevole allo sviluppo delle nubi. In questo periodo prevale la formazione dei cumulonembi, ovvero di nubi dall’aspetto imponente, bianche come il batuffolo di cotone nella parte alta, e molto scure e minacciose nella parte bassa.
I cumulonembi sono le nubi del temporale.
Il Meteosat ci mostra che un nocciolo di aria fredda in quota è giunto nel Mar Mediterraneo, ed è posto ad nord ovest della Corsica. Questo darà genesi ad una situazione ideale per moltissimi temporali verso la Corsica, la Sardegna e tutta la Penisola Italiana.