L’ampia area depressionaria che insiste sul Mediterraneo centro occidentale è associata alla Bassa Pressione posizionata sul Portogallo. Ricordiamo che si tratta dei rimasugli del nucleo gelido russo, difatti sono in atto copiose nevicate in diverse aree della Penisola Iberica.
L’ulteriore progressione ad ovest è ostacolata dalla presenza dell’Alta Pressione, ecco spiegato il motivo per cui il vortice ciclonico tornerà sui suoi passi e si dirigerà in Italia. Noterete come sprofondando sul nord Africa vada a pescare dell’aria caldo-umida sahariana. Un mix esplosivo, evidente dai temporali in formazione sullo Stretto di Gibilterra e che determinerà un ulteriore rafforzamento della struttura perturbata. Frattanto i primi sbuffi di Scirocco stanno raggiungendo Sicilia e Sardegna.
Segnaliamo, a titolo di curiosità, l’ampio muro anticiclonico che dalle Azzorre si estende sin sulla Mitteleuropa. Lungo il fianco orientale persiste una circolazione d’aria fredda che riesce a insinuarsi – seppur smorzata – sin sull’Italia.