Negli ultimi giorni l’osservazione dell’immagine satellitare ha mostrato poche variazioni ed in particolare registriamo un costante afflusso d’aria fresca dai quadranti orientali. Le frecce stanno ad indicare la provenienza delle correnti, associate evidentemente a quel possente nucleo artico che non sembra avere la minima intenzione di abbandonare la Scandinavia.
I contrasti termici che investono il nostro Paese generano temporali ed anche stamane li osserviamo tenere sotto scacco alcune regioni del Centro. L’instabilità ci manterrà compagnia anche nelle prossime ore ed anzi, pigerà come consuetudine pomeridiana il piede sull’acceleratore.
Interessante, infine, dare uno sguardo agli accadimenti occidentali. Oltre al muro anticiclonico, abbiamo indicato un fronte nuvoloso in avanzamento verso la Penisola Iberica. Or bene, trattasi di una “pericolosa” goccia fredda atlantica, che andrà ad infilarsi come lama calda nel burro all’interno delle fondamenta anticicloniche. La dinamica innescherà un richiamo d’aria calda dal nord Africa, destinato ancora una volta alle nostre regioni. Ma, come vedremo nei vari approfondimenti giornalieri, potrebbe rivelarsi una fiammata estemporanea.