L’Italia si trova attualmente contesa fra aria più fredda in discesa dal Nord Europa e quella decisamente più calda, di matrice sub-tropicale, che ha dominato nel corso degli ultimi giorni. Il flusso di correnti calde si va abbassando di latitudine e gradualmente smorzando, ma proprio nella zona di contatto fra le due distinte masse d’aria si è sviluppato un lungo serpentone nuvoloso, che si allunga dall’Iberia e dal Marocco verso parte del Centro-Sud dell’Italia, comprese le due Isole Maggiori.
L’immagine Meteosat mostra le nuove nubi che affollano le nostre regioni centro-meridionali: la copertura appare più organizzata a ridosso della Sardegna, dove non a caso sono segnalate le prime piogge di debole intensità. Il fronte proseguirà nel proprio movimento verso E/NE ed interesserà mercoledì più direttamente le restanti regioni meridionali e la Sicilia: resta assodato che le piogge saranno deboli o moderati, in quanto l’ammasso perturbato non sarà collegato a nessuna particolare ciclogenesi. Copyright Eumetsat 2012.