Un’intensa circolazione depressionaria nord-atlantica, posizionata in prossimità dell’Islanda, ha causato venti molto sostenuti sud/occidentali sulle Isole Britanniche, con raffiche che nella giornata odierna hanno raggiunto punte superiori ai 150 km/h nelle cime delle Highlands, la regione montuosa scozzese. Forti mareggiate hanno colpito le coste occidentali esposte di Irlanda e Scozia. Questa situazione non muterà granché nei prossimi giorni, in quanto ulteriori perturbazioni verranno pilotate da profondi vortici ciclonici.
La cartina sottostante (fonte Wetterzentrale) è riferita al 30 gennaio e mostra una depressione molto intensa transitare tra Scozia e fiordi norvegesi. Su queste zone si potrebbero misurare venti con intensità media superiore ai 120-130 km/h anche al suolo. Anche su Francia, Belgio, Olanda e Germania non mancheranno venti violenti, in quanto queste nazioni si troveranno al limite fra l’influenza della Depressione d’Islanda e quella dell’Anticiclone sub-tropicale disteso sul Mediterraneo.