Sembra non vi siano più dubbi sul fatto che la giornata peggiore, in termini d’instabilità, debba essere quella di domani. Ma come già discusso durante l’analisi satellitare, l’ampio fronte nuvoloso associato alla Depressione Scandinava è penetrato sul Nord Italia ed oltre a qualche pioggia abbiamo assistito alla genesi dei primi temporali in Liguria ed in Veneto.
Ma per avere un’idea più precisa circa il “rischio temporalesco” odierno, eccovi la relativa mappa del nostro modello ad alta risoluzione. Si evince, chiaramente, un rischio medio basso nelle regioni Settentrionali, in Toscana, sull’alto Lazio ed in Puglia. Avremo degli acquazzoni, dei colpi di tuono ed anche delle grandinate. Ma nulla a che vedere coi fenomeni violenti ferragostani.
In Sardegna, invece, potrebbero svilupparsi violenti temporali nelle zone interne orientali. Qui, attenzione, i fenomeni potrebbero assumere carattere grandinigeno ed accompagnarsi a violente grandinate.