Un risveglio straordinariamente bianco ha accolto tutto il Nord Italia: la neve ha risparmiato soltanto la Romagna costiera, la Riviera Ligure, i fondovalle del Trentino-Alto Adige e della Valtellina, così come una piccola parte della pianura veneta-friulana.
Dove sono in atto le maggiori nevicate? Fra le zone più colpite non possiamo non citare l’Emilia Romagna, dove gli accumuli di neve stanno ormai superando i 30-40 centimetri in svariate zone di pianura. L’immagine in basso è relativa a Bologna, dove sta ancora nevicando copiosamente ed i fiocchi, appoggiati alla telecamera, non rendono perfettamente visibile il panorama decisamente imbiancato. A causa dell’intensa nevicate l’aeroporto di Bologna è stato chiuso dalle prime ore mattutine: sono in corso tutte le attività di sgombero delle infrastrutture di volo e le operazioni di sghiacciamento degli aeromobili.
Tormente di neve anche sulle pianure del Triveneto, dove la neve è caduta accompagnata da potenti raffiche di Bora, che hanno interessato le coste e svariate località urbane. Nonostante il blizzard e lo scaccianeve, l’intensità delle precipitazioni ha consentito depositi di neve anche sulle spiagge, come possiamo notare in questa webcam di Caorle, nei pressi di Venezia.
Un po’ di neve è caduta anche sul Friuli Venezia Giulia, ma non abbondante almeno in pianura. Il potentissimo vento di Bora, che sta già soffiando con notevole intensità da martedì pomeriggio, non ha tuttavia consentito degli accumuli significativi al suolo: è dunque proprio il vento di Bora il grande protagonista dello scenario, tanto che tra le 8 e le 9 di questa mattina l’Osmer, Osservatorio Meteo Regionale dell’Arpa, ha segnalato una raffica di ben 152 km/h, autentico record almeno dall’inizio degli anni 2000. La media del vento si tiene a lunghi tratti sui 100 km/h, anche questo dato d’estremo rilievo.
Le nevicate non hanno certo risparmiato le regioni di Nord-Ovest: una vera apoteosi bianca interessa in particolare le aree comprese fra il Basso Piemonte e l’entroterra ligure: in tutte queste zone gli accumuli al piano (corrispondente a 400-500 metri) superano persino i 50 centimetri. Sulla foto Cuneo, sicuramente fra le zone che stanno ricevendo i maggiori apporti nevosi.
Infine, la neve sta cadendo a MMilano dalla serata di ieri, anche se non si segnalano disagi particolare, seppure la Protezione Civile mantiene uno stato d’allerta in considerazione della possibilità che la precipitazione possa intensificarsi. La città è imbiancata anche in pieno centro, mentre nella periferia, il manto bianco è attorno a 5 centimetri.