Detto che in settimana avremo due fasi di maltempo, la domanda da porsi è la seguente: avremo nuove situazioni di criticità idrogeologica? Per rispondervi dobbiamo necessariamente affidarci alle mappe di previsione, nello specifico diamo uno sguardo alla carta degli accumuli di pioggia nell’arco di una settimana (nel periodo 25 Ottobre-01 Novembre). Le varie ondate perturbate del passato evidenziarono fin da subito elementi allarmanti, mentre stavolta non sembrerebbero esserci i presupposti per i temibili scenari alluvionali.
Guardando l’immagine dobbiamo segnalare quantitativi importanti sulla penisola salentina: 50-70, forse anche 100 mm (la speranza è che quel picco “rosso” rimanga in mare e non coinvolga la costa). Va detto che al Sud, come avvenuto nel recente passato, il maltempo si presenterà per pochi giorni segnatamente nella seconda parte settimanale. Ragion per cui se quelle piogge dovessero cadere in poco tempo potrebbero dar luogo a nubifragi.
Accumuli compresi tra 40 e 50 mm coinvolgeranno la Romagna, la Toscana, localmente le coste tirreniche laziali e campane e la Calabria ionica. Potrebbero cadere dai 20 ai 40 mm alcune zone dell’Adriatico, mentre altrove pioverà meno. Va detto che v’è una discreta incertezza circa l’esatta traiettoria della seconda perturbazione (prevista da giovedì) ragion per cui dovremo necessariamente aggiornarci a inizio settimana.