Premessa. La mappa che vi proponiamo è del prossimo 19 giugno, un arco temporale piuttosto ampio che teoricamente consiglierebbe una certa prudenza in quanto passibile di repentini stravolgimenti. Ciò nonostante, la linearità evidenziata dai principali modelli nel proporre una possente struttura anticiclonica alle nostre latitudini sembrerebbe fugare ogni dubbio: arriverà il caldo.
Inizialmente, perlomeno questa settimana, la componente dominante sarà quella azzorriana e pur con temperature che localmente raggiungeranno picchi di 32-33°C, possiamo considerarla una normale ondata di calore. E’ dalla prossima settimana che gli scenari potrebbero orientarsi verso un caldo fastidioso, forse addirittura afoso.
Osserviamo, difatti, una crescente componente africana che dovrebbe traghettare sull’Italia l’aria calda di origine Sahariana. Le temperature aumenteranno ancora e come si evince dalla mappa allegata, la prima regione a subirne gli effetti dovrebbe essere la Sardegna. Notiamo valori termici di 10-11°C superiori agli attuali. Dovrebbero seguire, a stretto giro, le regioni meridionali (8-9°C in più). Altrove, almeno inizialmente, il rialzo sarà più contenuto.
Notevole l’aumento termico che andrà a manifestarsi anche al di là delle Alpi e sui Balcani, sintomo che la possente struttura anticiclonica sarà in grado di spingersi su ampie aree del Continente.