Continuano a giungere conferme in merito al drastico cambio di circolazione atteso nella prima parte della prossima settimana. L’anticiclone, atteso anche sull’Italia, tenderà però a spingersi di slancio verso il Nord Europa, ove andrà a posizionare il proprio fulcro al suolo. Tale situazione chiuderà ancora la porta alle correnti atlantiche, mentre spalancherà la strada ad una colata di correnti artiche in discesa lungo il perimetro orientale dell’anticiclone.
Il target principale dell’irruzione fredda sarà costituito dall’Europa Centro-Orientale. La traiettoria precisa è ancora da stabilire, ma sarà un raffreddamento abbastanza significativo come mostra la mappa sotto con stime di termiche anche inferiori ai zero gradi a 1500 metri d’altezza. L’Italia si troverà ai margini, ma le regioni adriatiche ed il Nord-Est saranno lambite, in modo anche significativo con eventuale traiettoria più occidentale.