Le ultime ore hanno messo a segno un importante cambio circolatorio, o meglio, s’è tornato grosso modo al tipo di circolazione registrato una settimana fa. Il Vortice Freddo balcanico si è spostato nel cuore dell’Europa, coinvolgendo più direttamente anche l’Italia. Le temperature sono diminuite ed è arrivata la neve sui monti (Alpi e Appennino settentrionale). Ma quel che più conta è che il flusso occidentale in quota sospinge impulsi instabili proprio sulle nostre teste. Ed ecco spiegata la ragione del peggioramento che sta per interessarci.
Peggioramento che dovrebbe mostrarsi “democratico”, nel senso che andrà a coinvolgere gran parte d’Italia. La mappa delle precipitazioni previste dalle ore 09 alla mezzanotte del 12 Ottobre ce lo conferma:
Gli accumuli più importanti dovrebbero coinvolgere le coste tirreniche meridionale e le centrali adriatiche (in particolar modo i litorali). Localmente potrebbero cadere oltre 20 mm, ma non escludiamo picchi anche di 30-40 mm. Attenzione ai temporali. Pioverà meno su Isole Maggiori e Nordest, laddove avremo zone dove l’ombrello non servirà per niente.